La bellissima Piazza degli Eroi è uno dei luoghi più importanti della capitale ungherese, che attrae ogni giorno migliaia di visitatori.
La piazza venne costruita nel 1896, in occasione del millesimo anniversario della nascita dell’odierna Ungheria.
Oggi, Hősök tere (questo è il suo nome in ungherese) è uno dei luoghi più frequentati di Budapest ed ospita uno dei simboli più iconici della città, il Millennium Memorial.
Questo monumento nazionale ha una particolarità: racchiude molte statue di personaggi significativi per la storia del Paese, tra cui anche quelle dei sette capi tribù magiari che fondarono l’odierna l’Ungheria.
La Piazza degli Eroi, assieme al viale Andrássy, è stata inserita nel 2002 nella lista del Patrimonio Mondiale dell’Umanità.
Vi diamo un consiglio. Se avete diverso tempo a disposizione durante la vostra vacanza a Budapest, allora non perdete l’occasione per visitare la Piazza degli eroi almeno due volte: una di giorno e l’altra di notte.
E magari combinate una di queste due visite con una passeggiata lungo Andrassy Avenue o una visita al Parco della città.
Cosa vedere
La piazza è un vero e proprio museo a cielo aperto, ed è dominata dalla Colonna del Millennio, che svetta alta nel cielo di Budapest. Ai suoi lati troviamo due colonnati di forma semicircolare, sotto ai quali trovano spazio alcune statue raffiguranti gli uomini più famosi nella storia dell’Ungheria.
Ai piedi della Colonna del Millennio si trova la tomba del milite ignoto, che venne aggiunta negli anni ’20 e che ancora oggi è la meta di alcuni veterani sovietici che la visitano per rendere omaggio.
L’edificio più emblematico della Piazza degli Eroi è il Museo delle Belle Arti, uno dei più interessanti musei di Budapest, che si trova all’interno di un monumentale edificio classico.
All’interno del museo è custodita una vasta collezione di opere d’arte europee. La galleria del museo contiene opere di grandi maestri tra cui Raffaello, Tiziano, El Greco, Goya, Vermeer, Rembrandt, Dürer e Rubens.
Di fronte al Museo delle Belle Arti troviamo il Műcsarnok (Palazzo dell’Arte), un altro tempio edificato in stile greco che si integra perfettamente al design del Museo d’Arte.
Sia il Museo delle Belle Arti sia il Műcsarnok sono delle creazioni di Albert Schickedanz, che per entrambi si è avvalso della collaborazione di Fülöp Herzog.
Statue
Una delle particolarità della piazza è la presenza di numerose statue che raccontano la storia della città.
Al centro di Hősök tere c’è la famosa Colonna del Millennio, che domina tutta la piazza. Questa maestosa colonna corinzia svetta fino a 36 metri di altezza. Sulla sua sommità si trova una statua dell’Arcangelo Gabriele, che con le braccia protese verso il cielo innalza la Santa corona e la doppia croce del cristianesimo che tiene tra le sue mani.
Alla base della colonna troviamo un gruppo di sette statue che rappresentano i capi magiari che nel lontano 896 hanno portato il popolo ungherese nel bacino dei Carpazi.
Nella parte anteriore del monumento c’è Árpád, che viene considerato il fondatore della nazione ungherese, la cui dinastia ha continuato a governare l’Ungheria per circa 400 anni. Dietro ad Árpád ci sono gli altri capi tribù magiari: Előd, Ond, Kond, Tas, Huba e Töhötöm.
Sul colonnato di sinistra ci sono le statue di 7 sovrani ungheresi. La più importante è quella dedicata a Santo Stefano, il fondatore della Nazione, che fu anche il primo Re d’Ungheria e il primo cristiano devoto a guidare questo Paese. Re Stefano salì al trono il giorno di Natale dell’anno 1000 con il sostegno di Papa Silvestro II.
Seguono poi le statue di Ladislao I d’Ungheria, Coloman d’Ungheria, Andrea II d’Ungheria, Béla IV d’Ungheria (che ricostruì il Paese dopo l’invasione mongola), Carlo I d’Ungheria e Luigi I d’Ungheria.
Il colonnato di destra inizia con la statua di John Hunyadi, un rampollo della nobiltà della Transilvania, che era in prima linea quando l’impero ottomano iniziò ad espandersi verso l’Europa nel 1430. Seguono poi Matthias Corvinus, il figlio di John Hunyadi che è stato un notevole mecenate dell’arte e della scienza per la città di Budapest.
Ci sono poi István Bocskay, Gabriel Bethlen (un membro dell’aristocrazia della Transilvania), il conte Imre Thököly, Francis II Rákóczi ed infine Lajos Kossuth, un brillante politico riformista, che divenne il leader della rivoluzione ungherese scoppiata nel 1848.
Storia e curiosità
La Piazza degli Eroi fu progettata nel 1896 in occasione del millesimo anniversario della conquista dei magiari del bacino dei Carpazi.
La piazza ricevette il nome attuale, Piazza degli Eroi, solo nel 1932, tre anni dopo il completamento del Monumento del Millennio.
All’interno di ogni colonnato ci sono in totale 7 statue che rappresentano delle importanti figure della storia ungherese.
All’esterno dei colonnati ci sono altre 4 statue che rappresentano: Guerra (colonnato di sinistra, parte interna), Pace (colonnato di destra, parte interna), Lavoro e benessere (colonnato di sinistra, parte esterna) e Conoscenza e Gloria (colonnato di destra, parte esterna).
Sin dalla sua creazione, la Piazza degli Eroi è stata la sede di numerosi eventi speciali. Nel corso degli anni ha ospitato diverse feste socialiste organizzate durante l’epoca in cui il Paese era sotto il regime comunista.
Nel 1989 la piazza ospitò la cerimonia per la rinascita di Imre Nagy, leader della rivolta contro l’occupazione sovietica nel 1956.
Nel 1991 la piazza è stata il teatro di una santa messa celebrata da Papa Giovanni Paolo II.
Curiosità: la prima metropolitana dell’Europa continentale, costruita a Budapest nel 1896, aveva il suo capolinea proprio dietro Hősök tere, dove i treni uscivano dal tunnel per sbucare in superficie.
Dove si trova e come arrivare
La Piazza degli Eroi si trova nel VI distretto della capitale ungherese, di fronte all’ingresso del Parco della Città di Budapest.
🚆 Metropolitana (più rapido): linea gialla M1 e scendere alla stazione di Hősök Tere;
🚌 Autobus: linea 979 (fermata di fronte alla piazza); linee 20E, 30, 30A, 105, 230;
🚎 Filobus: linee 75 e 79 (fermate nelle vicinanze della piazza).